Una Nodachi ha lo stesso aspetto e design della Tachi, però è molto più lunga. Fu usata dalla fanteria ed era studiata come arma per la guerra contro la cavalleria e affrontamenti allo spazio aperto, visto che la sua lunghezza impediva il suo uso in ambienti interiori o in un confronto a corta distanza.
Anche se era un’arma efficace contro la cavalleria, non si usava abitualmente per varie ragioni:
1. La lama era più difficile da forgiare comparandola con una spada di normali dimensioni.
2. Era necessaria una grande forza per brandirla adeguatamente.
3. Armi come la Naginata o la Nagamaki erano più efficaci per lo stesso uso in campo di battaglia.
Al contrario della maggiorparte delle spade giapponesi come la Katana, Wakizashi e Tachi che si potevano portare alla vita o nella cintura, la Nodachi si portava nella schiena come un simbolo; Ovviamente non si sguainava dalla schiena. La Nodachi era più difficile da brandire per le sue dimensioni e peso, però come qualsiasi arma, poteva essere estremamente mortale nelle mani di un abile guerriero.
Le dimensioni della lama faceva della Nodachi un’arma terribile nelle mani di un maestro. La lunghezza dell’impugnatura variava tra i 30 e 33 centimetri e la lunghezza della lama doveva essere di 90 centimetri approssimativamente. Le sue capacità di taglio e raggio d’azione superavano quelle di una Katana. La Nodachi appare solitamente in videogiochi, manga e anime.