Che cos'è una Zabata?

Le calzature nel corso della storia hanno svolto un ruolo fondamentale non solo nella moda, ma anche come simbolo culturale e sociale. All'interno di questa ricca storia, troviamo la zabata, un tipo di calzatura medievale che si distingue per il suo design distintivo e i materiali utilizzati nella sua fabbricazione. Di seguito, esploreremo in dettaglio le zabatas, analizzando le loro origini, caratteristiche, uso sociale e importanza storica.

Stivaletti medievali in pelle nera

Origine ed Etimologia

Il termine zabata ha le sue radici nel turco "zabata", che descrive la pelle di bue conciata o lavorata, un materiale chiave nella realizzazione di questo tipo di calzature. Documentato per la prima volta nell'XI secolo, l'uso della parola si è diffuso fino all'inizio del XVI secolo, specialmente nel contesto della calzatura femminile. Questa etimologia ci offre una finestra sulle tecniche e sui materiali utilizzati in passato per la fabbricazione delle calzature.

Caratteristiche

  • Materiali: La pelle era il principale materiale, anche se occasionalmente veniva rivestita con tessuti come la seta, permettendo una varietà estetica e decorativa.
  • Design: Erano comuni nella forma di stivaletti aderenti, che avvolgevano il piede e la caviglia. Esistevano anche versioni più elaborate con design scollati o traforati.
  • Costruzione: Venivano utilizzate strisce o fettucce di tessuto e pelle per rinforzare la calzatura. Queste venivano cucite tra la suola e la tomaia, e spesso percorrevano il dorso del piede o i lati.

Uso Sociale

Durante il periodo medievale, la calzatura era un riflesso diretto della classe sociale. I membri della nobiltà e delle classi alte tendevano a indossare calzature in pelle sofisticate, spesso coperte con tessuti costosi come la seta, mentre le classi umili si accontentavano di materiali più semplici come i zoccoli di legno. Le zabatas non solo avevano uno scopo funzionale, ma erano anche indicatori di status sociale.

Sebbene molti design offrissero un aspetto ornamentale, la preoccupazione principale era la funzionalità, assicurando che le scarpe fossero adatte alle esigenze quotidiane della vita di quel tempo.

Scarpe da donna medievali

Esempi Storici

  • Documentazione: In scritti spagnoli del 978 si menziona già il termine "zapatones aut abarcas", e nel famoso Cantar del Mío Cid (1140) si usa "çapato", mostrando l'uso diffuso della parola nei testi medievali.
  • Iconografia: Affreschi del VI secolo, come quelli di Santa Maria di Terrassa a Barcellona, mostrano scarpe che probabilmente assomigliavano alle zabatas, fornendo evidenza visiva del loro design e uso.

Le zabatas sono un pezzo chiave nella storia delle calzature medievali, rappresentando non solo le risorse materiali e le abilità dell'epoca, ma anche il contesto sociale e culturale in cui si inserivano. Il loro lascito nella moda e nella funzionalità è una testimonianza del genio umano nell'adattamento di materiali naturali per le esigenze quotidiane e le aspirazioni estetiche.

 WhatsApp (+34) 690 26 82 33