Origini delle armature
L'origine dell'armatura da combattimento rimonta al periodo egizio, evoluzionandosi poi con con i greci e i romani la cui armatura romana più conosciuta è la Lorica Segmentata. L'armatura medievale è invece la più conosciuta, formata da placche in acciaio o ferro, unite tra di loro con ganci, bulloni, fermi, viti e chiodi e che si adattava al cavaliere con cinghie e fibbie. Iniziò ad essere usata in Europa nel XIV secolo, dalla fanteria e dalla cavalleria, e nel XV secolo raggiunse il suo apice per poi essere usata solamente come "vestito" di gala del cavaliere nel XVI secolo, adornata e imbellita con le primizie dell'arte scultorea e dell'indistria metallurgica.
Perse notevolmente la sua importanza nel XVII secolo con l'invenzione e il perfezionamento delle armi da fuoco e dal XVIII secolo veniva esclusivamente usata per decorare castelli, palazzi, musei e tutti quei luoghi che volevano essere imbelliti con delle opere d'arte storica.
Nella cultura orientale la più conosciuta è l'armatura giapponese. Cominciò ad essere usata nel IV secolo, e si pensa sia stata un'evoluzione dell'armatura cinese. Con il tempo è stata riconosciuta anche come "armatura samurai" visto che proprio i samurai la usavano in battaglia. L'armatura giapponese è composta da piccole placche o squame di acciaio e cuoio unito insieme da rivetti, cordoni, seta intrecciata e cotta di maglia.
Composizione dell'armatura - Le sue parti
Un'armatura completa è composta da numerosi pezzi articolati, che possono essere addirittura 250 e che possono pesare un totale di 25-30 Kg. totali. Le armature medievali si limitavano a riunire 25 pezzi indispensabili, distribuiti in quattro gruppi e zone del corpo: testa, tronco, arti inferiori e superiori. Qui elenchiamo alcune parti dell'armatura:
- Casco: serviva per proteggere la testa.
- Scudo: per proteggersi nel corpo a corpo.
- Gomitiere: le gomitiere, come dice il nome, si applicavano nei gomiti ed erano indipendenti per garantire il movimento del guerriero.
- Cotta di maglia: era formata da anelli intrecciati tra di loro, una "maglia" che proteggeva la zona del tronco.
- Camaglio: è una cotta di maglia che serviva per proteggere la testa e andava posta sotto al casco.
- Gorgiera: proteggevano il collo e parte del petto, zone vitali nella battaglia corpo a corpo.
- Schiniere: sono in acciaio e servivano per coprire le gambe, frontalmente e posteriormente.
- Guanto d'arme: sono in acciaio e sono articolati. Servono per proteggere le mani e sono come dei guanti.
- Manopole: sono delle cotte di maglia per le mani, di solito fatte in acciaio.
- Spallacci: proteggono le spalle e sono indipendenti dal resto dell'armatura per garantire il movimento del guerriero.
- Corazza: copre la zona del petto, sotto la gorgiera.
- Scarsella: sono pezzi di acciaio che sono situati sotto la corazza e che coprono la parte alta della gamba. Di solito sono articolate per garantire il movimento del guerriero.
- Gambiera: anche composta da ginocchielli e cosciali. È una cotta di maglia per le gambe da portare sotto l'armatura.
- Avambraccio: sono pezzi di acciaio che, come dice il nome, si applicavano della zona dell'avambraccio, tra le gomitiere e i guanti d'arme.
Armatura decorativa o funzionale
Le armature decorative sono le classiche che si vedono nelle esposizioni, castelli, case signorili d'epoca ecc... però non si possono indossare e non possono essere usate in battaglia. Le armature funzionali invece, hanno dei cinturini e delle fibbie in cuoio e di solito si adattano al corpo senza particolari difficoltà. La invitiamo a tenere conto di queste informazioni prima di scegliere una delle nostre armature.
Le armature complete di solito sono composte da pezzi abbastanza costosi. Noi siamo rivenditori ufficiali delle migliori fabbriche di armature e possiamo offrire il meglior prezzo sul mercato.