I corni potori vichinghi sono oggetti affascinanti che hanno catturato l'attenzione di molte persone nel corso della storia. Qui vi lasciamo alcune interessanti curiosità su questi curiosi utensili:
Contrariamente alla credenza popolare, i Vichinghi non bevevano dai corni durante i loro banchetti e feste. In realtà l’uso di ciotole e tazze di legno e metallo era molto più comune.
I corni divennero popolari come recipienti per bere grazie al loro utilizzo nella cultura popolare e nel cinema, in particolare nei film fantasy medievali.
L'idea che i Vichinghi bevessero dalle corna è dovuta in parte alla leggenda del dio nordico Odino, che secondo la mitologia norrena beveva dal corno magico chiamato Gjallarhorn.
Le autentiche corna vichinghe non hanno una forma perfettamente simmetrica, poiché sono modellate sulla forma naturale del corno dell'animale.
Per evitare che la bevanda fuoriuscisse dal corno, la punta veniva solitamente ricoperta con un pezzo di pelle o cuoio, detto tappo.
Sebbene i corni vichinghi fossero usati principalmente per bere, sono stati trovati anche alcuni esemplari decorati con intricati intagli e usati come oggetti cerimoniali e decorativi.