Storia delle spade scozzesi
Queste spade furono ideate, disegnate e create dai montanari scozzesi, anche conosciuti come "Highlander".
Erano spade atipiche rispetto a quelle conosciute fino a quel momento, visto che erano spade molto lunghe (tra i 120 e i 170 cm.), di solito adeguate all'altezza del guerriero. Avevno una impugnatura molto lunga, visto la lunghezza della lama, per cui si impugnavano a due mani.
Tipi e caratteristiche delle spade scozzesi
Esistono diverse spade scozzesi, per esempio: la Claymore, la spada di William Wallace e le altre spade con la guardia a coccia.
- Spade con la guardia a coccia: in queste spade, il manico è protetto da una coccia di acciaio che forniva un'importante riparo alle mani del guerriero che impugnava questa spada. La produzione era fatta dagli Highlander scozzesi, partendo dai progetti delle spade di dimensioni minori. Con il passare degli anni, queste spade divennero un accessorio dedicato alle classi più abbienti. Di solito i nobili applicavano un rivestimento all'interno della coccia per rendere queste spade più belle e togliere l'estetica bellica.
- Spade Claymore: queste spade erano conosciute per la loro lunghezza. Potevano infatti arrivare ai 120-150 cm. Questa caratteristica gli dava un vantaggio al mantenere il nemico lontano ed era abbastanza facile da manovrare visto la lunghezza dell'impugnatura, che poteva accogliere due mani. La lama era a doppio filo, rendendola una spada letteralmente letale. Queste spade furono impugnate dai guerrieri scozzesi nella difesa dall'assedio inglese del XIII secolo.
- Spada di William Wallace: simile alle spade Claymore, però in questo caso usata dall'eroe scozzese. Misurava 167 cm. e il peso esa molto inferiore a quello di una normale Claymore. L'impugnatura era rivestita in cuoio, come d'altrone il fodero.