All'inizio del III secolo, l'esercito romano abbandonò i modelli di elmi di tipo imperiale per adottare modelli di elmi spagen. Esiste tuttavia un certo scarto archeologico tra alcuni modelli e altri tanto che sembra che, mantenendo ancora residui modelli imperiali, iniziarono ad essere utilizzati elmi utilizzati fino ad allora dalla cavalleria. Questo tipo di elmo rinvenuto a Buch (Germania) sembra rispondere a questo tipo di elmo che per un certo periodo fu utilizzato dai legionari romani. Ne è prova la stele di un imaginifer ritrovata ad Enns dove si vede rappresentato questo tipo di elmo.
Contrariamente ai modelli precedenti, questo tipo di elmo copriva praticamente le orecchie del legionario e il coprinuca cade fino in fondo. Anche se presenta alcune similitudini con le precedenti tipologie di elmi come la calotta dell'elmo e il paranuca realizzati in un unico pezzo. L'adozione di questo tipo di elmo presuppone, a sua volta, che il legionario abbia modificato la sua postura durante il combattimento, una postura più eretta, cambiamento forse legato all'uso di una spada più grande.